Questo sito non utilizza cookie persistenti e raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito o cliccando sui link al suo interno accetti il servizio e gli stessi cookie. Per saperne di più leggi la Privacy policy.

TEATRO MODERNO
Programmazione

Mufasa il Re Leone

Domenica 26 gennaio 2025 alle 15:30


Nelle Terre del Branco della Tanzania, Simba è ora diventato re e lui e Nala hanno avuto una leoncina di nome Kiara. Durante un giorno di tempesta, Rafiki il mandrillo le racconta la storia di suo nonno Mufasa.

Egli nacque in Namibia, nel cuore del deserto e viveva insieme ai suoi genitori, dai quali apprese la storia del "Milele", una terra rigogliosa e fertile, con abbondanza d'acqua e di prede. Durante un giorno di pioggia, mentre il leoncino giocava in un fiume, questo straripa e Mufasa viene trascinato via dalla corrente.

Dopo alcuni giorni trascorsi aggrappato ad un legno galleggiante, Mufasa incontra il principino Taka, il quale lo salva da due giovani coccodrilli con l'aiuto di sua madre Eshe, compagna di Obasi, capo dell'ultimo branco di leoni fulvi della zona. Impietosita dalla sua storia, la leonessa fulva decide di tenere con sé Mufasa. Obasi, però, volendo conservare la sua stirpe, è contrario all'accogliere nel branco un "randagio". Così propone una sfida: una gara di velocità tra lui e Taka e, qualora avesse vinto, avrebbe ottenuto il permesso di restare. Taka lascia vincere il suo nuovo amico, avendo sempre desiderato un fratello. Così Obasi a malincuore permette a Mufasa di restare, affidandolo alle leonesse e impedendogli di trascorrere del tempo insieme agli altri maschi.

Mentre Rafiki racconta la storia, Timon e Pumbaa[1] aggiungono commenti comici al racconto.

Mufasa e Taka crescono insieme, diventando uniti come due fratelli. Obasi, tuttavia, non riesce ad accettarlo e intima a Taka di stare attento, perché un giorno Mufasa lo tradirà.

Durante una lezione di caccia, Mufasa e Eshe vengono attaccati da due enormi leoni bianchi. La leonessa intima al figlio adottivo di fuggire, ma lui, invece, resta e per proteggerla uccide uno dei due, spingendo l'altro a fuggire. Taka, che aveva assistito alla scena, era fuggito anziché intervenire.

Obasi, sotto suggerimento di Mufasa, manda un leone in avanscoperta per tenere d'occhio i nemici. Si scopre che il leone bianco ucciso da Mufasa era il figlio di Kiros, il capo d'un branco di leoni bianchi chiamati "gli Emarginati", i quali sono circa due volte più grandi degli altri leoni. Senza pietà, Kiros ordina alle sue leonesse bianche di uccidere il giovane maschio che aveva lasciato morire suo figlio.

Consapevole di non poter vincere contro gli Emarginati, Obasi ordina a Taka e Mufasa di fuggire insieme per salvare la stirpe. Così i due all'alba si mettono in viaggio. Kiros, prima di uccidere Obasi, ammette di avere sterminato i leoni fulvi del territorio in modo da essere lui l'unico sovrano.

Dopo essere miracolosamente fuggiti all'attacco degli Emarginati gettandosi da una cascata, Mufasa e Taka incontrano Sarabi, una giovane leonessa il cui branco fulvo è stato sterminato a sua volta, accompagnata da Zazu, un bucero beccogiallo che funge da suo scout. Nel corso del viaggio, incontrano anche Rafiki, il quale era stato precedentemente cacciato dal branco di babbuini con cui viveva a causa delle sue bizzarrie. Dopo aver tentato di mangiarlo, Mufasa decide di lasciarlo vivere, affinché possa condurli al Milele.

Mufasa e Taka sviluppano entrambi dei sentimenti per Sarabi, ma Mufasa cerca di agevolare il fratello, volendosi mettere da parte.

Durante la traversata lungo le montagne innevate, Mufasa fa cancellare le loro orme a Zazu, facendo sì che gli Emarginati si smarriscano. Quella notte, tuttavia, Mufasa e Sarabi si rivelano l'uno all'altra sotto lo sguardo di Taka, che, sentendosi tradito, decide di allearsi con Kiros e gli Emarginati.

Una volta giunti a Milele, il gruppo si ritrova a viso aperto contro gli Emarginati. Mufasa cerca di convincere gli animali a combattere uniti, con l'aiuto di Sarabi, Rafiki e Zazu. Mentre Mufasa lotta contro Kiros, uno sparuto gruppo di leoni guidati da Sarabi e gli altri animali riescono a sopraffare gli Emarginati. Kiros, sul punto di uccidere Mufasa, viene fermato all'ultimo da un apparentemente pentito Taka, che così riceve la cicatrice sull'occhio sinistro. A causa d'un terremoto, i tre leoni finiscono in un lago sotto il monte, che si spacca a metà, creando la Rupe dei Re e Kiros muore schiacciato. Sconfitto il nemico, Mufasa e Taka riemergono dall'acqua. Mufasa viene acclamato da tutti gli animali e eletto loro re. Qui, Mufasa riesce anche a ritrovare sua madre. Nonostante Zazu gli consigli di bandire il fratello, Mufasa si rifiuta e Taka decide di battezzarsi "Scar", in modo da non dimenticare mai l'accaduto.

Mufasa sale sulla Rupe, mentre Scar lo osserva con disprezzo, prima di ritirarsi tra le ombre.

Nello stesso istante, sia Mufasa che Kiara ruggiscono sulla cima della Rupe, mentre Simba e Nala hanno avuto un nuovo figlio a cui Kiara comincia a narrare la storia di loro nonno.

Pink Floyd Immersion

Pink Floyd Immersion

Giovedì 06 febbraio 2025 alle 20:30

Il mago di Oz

Il mago di Oz

Domenica 16 febbraio 2025 alle 16:00

Here

Here

Sabato 15 febbraio 2025 alle 21:00

Domenica 16 febbraio 2025 alle 20:30

L'abbaglio

L'abbaglio

Sabato 22 febbraio 2025 alle 21:00

Domenica 23 febbraio 2025 alle 17:30

Domenica 23 febbraio 2025 alle 20:30

Sonics

Sonics

Domenica 09 febbraio 2025 alle 15:30